0173 365002 info@graziatomasi.it Giovedì - 12/12/2024

DI CHE ASSET ALLOCATION SEI ?

Quante volte abbiamo sentito parlare di questo termine: Asset Allocation nell’ambito degli investimenti finanziari. Probabilmente un’infinità.

Cosa significa esattamente Asset Allocation e perché è così importante per ogni investitore.

In poche parole “domestiche”, ovvero espresse nella nostra bella lingua dantesca, si tratta sostanzialmente del processo con il quale si decide in che modo distribuire le risorse a propria disposizione tra i vari possibili investimenti. 

Vale a dire: fatto 100 il mio patrimonio come intendo suddividerlo tra attività finanziarie come fondi, azioni, obbligazioni, liquidità, ed attività “reali” quali immobili, merci, metalli preziosi, ad esempio. 

I vari investimenti o asset gestiti dall’investitore con l’aiuto ed il fondamentale supporto del proprio Consulente Finanziario, sono in genere suddivisi ed organizzati per tipologie chiamate appunto Asset Class.

Ovviamente ogni Asset Class fa riferimento ad una specifica tipologia di investimento. 

Per fare un esempio concreto, i titoli del debito pubblico come BTP o CCT insieme alle obbligazioni in genere possono costituire una tipologia di Asset Class; le azioni od anche titoli di capitale, unitamente ai Fondi Azionari costituiscono a loro volta un’ulteriore Asset Class, e così via. 

L’Asset Allocation serve fondamentalmente ad organizzare e gestire le varie tipologie di Asset Class all’interno del portafoglio di un investitore. 

In concreto l’Asset Allocation ha il compito di raggiungere una gestione ottimale del portafoglio, ovvero una gestione che equilibri nel miglior modo possibile il rendimento ed il rischio delle attività e ciò facendo riferimento alle specifiche esigenze dell’investitore. 

Il “rischio” è considerato da tutti gli esperti del settore come il parametro fondamentale per distinguere tra loro gli investimenti, tenuto conto di un fattore di proporzionalità che ci porta a ritenere che di fronte ad un rischio più elevato ci si dovrebbe trovare proiettati verso un rendimento atteso più elevato. 

I “rischi” sono poi di due tipologie. Quello “specifico” , legato alla natura del singolo investimento. Se acquisto il singolo titolo “Stellantis” devo augurarmi che il Gruppo vada bene in Borsa e che i vari modelli di auto che vengano lanciati sul mercato incontrino il favore del pubblico o ancora che le case concorrenti non lancino sul mercato qualcosa che danneggi indirettamente l’azienda in cui ho investito. 

Questo è un tipo di rischio molto legato alla scelta di investimento: un’azione piuttosto di un’altra, un fondo azionario anziché un altro, ecc.

L’altra tipologia di rischio, quello “generico” è invece considerabile a sua volta anche “sistemico”. Se il mercato fluttua in un certo modo per una determinata crisi o contingenza (si veda ad esempio la Pandemia in questi ultimi due anni), fluttua così per tutto e tutti. Si tratta di un “rischio” difficilmente mitigabile con la diversificazione di portafoglio come invece può avvenire col rischio “specifico”. 

Tornando all’Asset Allocation, questa si può suddividere in due tipologie: quella “strategica” e quella “tattica”.

Senza perderci in tecnicismi ed approfondimenti fuori luogo diremo rapidamente che l’Asset Allocation “strategica” è quella che si imposta in fase iniziale col proprio Consulente Finanziario sulla base delle proprie aspettative di investitore come precedentemente spiegato. 

E’ l’Asset Allocation da cui si parte e quella a cui bisognerebbe tener fede nel corso degli anni  a meno di interventi che si rendano necessari, quando non addirittura obbligatori, per il variare dei cicli economici.

Questa tipologia di Asset Allocation ha pertanto una visione collegata ad un orizzonte temporale necessariamente di medio e lungo periodo.

L’Asset Allocation “tattica” è invece un’allocazione basata su un orizzonte di breve termine e serve ad “adattare” il portafoglio dei propri investimenti ad un particolare “momentum” dettato dall’andamento dei mercati. 

Analisi e studi effettuati a posteriori e relative all’andamento di vari portafogli evidenziano con chiarezza che il tener fede all’Asset Allocation “strategica” conduce all’ottenimento di risultati maggiormente performanti rispetto a quelli ottenuti dai portafogli che nel corso del tempo hanno rincorso la volatilità dei mercati attivando modifiche continue.

Come si può pertanto notare ogni investitore “razionale” e seriamente legato alla buona sorte dei propri investimenti non potrà fare a meno di individuare l’”Azimut”, la direzione che devono prendere le proprie decisioni di natura finanziaria, la propria “Asset Allocation” attraverso l’accompagnamento di un serio, qualificato e professionale Consulente Finanziario. 

Sono a Tua disposizione per approfondire con Te e la Tua famiglia questi avvincenti argomenti.